Dalle case di Pianello, i segnali ci portano sulla sinistra, per un traverso che taglia il versante del M. Frontino, scende alla Strada Provinciale 20 e quindi al bivio per Moria dal quale si percorrono alcune centinaia di metri lungo la strada asfaltata.

Al secondo tornante lasciare l’asfalto in corrispondenza di un segnale per uscire sulla sinistra sul sentiero. Si supera il bivio che scende al guado sul Bosso per giungere ad una svolta a destra. Il sentiero sale nella macchia arrivando sotto le case di Moria in corrispondenza di un fontanone su un tornante.

Attraversata la caratteristica frazione per stradine e scalinate, si sale alla strada che collega con Palcano. Dopo circa 500 metri uno stradino sale sulla sinistra (segnale SI) in corrispondenza di un palo Enel. Da qui scende, sottile, in mezzo a ginestre e poi roverelle. A volte si abbassa fino a giungere all’acqua del Fosso di Teria da attraversare e poi al letto in secca del Fosso di Pian della Rava da salire fino alla strada asfaltata.

Percorrere un tratto di strada fino ad un tornante sulla sinistra dal quale parte uno stradone che ci porta ad una vicina stalla. Da questa salire ad un largo dove si prende a destra e subito a sinistra (segnale su albero) iniziando a salire un sentierino di crinale in mezzo al bosco.

Dopo circa 30 minuti di salita tortuosa, si esce su un campo aperto sotto le ripide pareti della Roccaccia; toccare un faggio isolato e poi, pìegando a sinistra, una macchia dopo la quale il sentiero gira a gomito a destra puntando verso lo sperone della Roccaccia. Si giunge ad un bivacco (con camino) con segnali CAI 71 e 72.